Ecco i link dei miei due ultimi articoli per il Quotidiano l’Italiano : 1) Tragedia familiare a Bottanuco (BG). Padre uccide il proprio figlio tossicodipendente. https://www.litalianonews.it/paolo-corna-di-77anni-uccide-il-figlio-54enne-a-bottanuco-bergamo-sullo-sfondo-del-tragico-delitto-il-problema-della-tossicodipendenza/?fbclid=IwAR2RSVjawFS02dyGyLYj3cN0Oxt9Oj_sD57pqFTq4K-iMqqO4k49vSxKZfY 2) Bergamo – Rissa tra giovani del 20 agosto scorso, sono stati Individuati sette giovani, le cui perquisizioni mirate hanno provato la loro partecipazione ai fatti. …
Sulla Morte, aveva (quasi) ragione Totò.
Non è colpa dei social ma di quello squallore che alcune persone hanno sempre covato dentro di loro e che, questi mezzi di comunicazione, non hanno fanno altro che palesare. Sì, certamente, rispetto al passato il genere umano è peggiorato nei suoi comportamenti, azioni, pensieri e parole ma, credo, che…
Emergenza carceri in Italia: mia intervista al Pastore evangelico Nicola Garofalo, per il Quotidiano l’Italiano.
In Italia è sempre di più emergenza carceri. Mia intervista, per il Quotidiano l’Italiano, a Nicola Garofalo, presidente dell’Associazione “Un ponte per Onesimo” operante presso i penitenziari. Questo è il relativo link: https://www.litalianonews.it/in-italia-e-sempre-di-piu-emergenza-carceri-nicola-garofalo-presidente-dellassociazione-un-ponte-per-onesimo-operante-presso-i-penitenziari-discute-con-litaliano-sul-tema/?fbclid=IwAR1SAK9dkkaDqUcjtL1Kz1UGG9RRgX3jy_gWKhxd7Pp9VHgYC34D10B4-fE
50 anni dalla morte di Bruce Lee e del suo film “I 3 dell’Operazione Drago”. La Bruce Lee Mania a Catanzaro e gli inizi delle arti marziali e della Kickboxing in questa città.
L’occasione dei 50 anni dalla morte di Bruce Lee (20 luglio 1973) e della proiezione, sempre nel 1973, del suo film “I 3 dell’Operazione Drago”, mi ha dato modo di ricordare non solo la figura e l’importanza dell’attore nonché artista marziale cinese ma anche del suo impatto verso quella generazione (alla quale appartengo), generazione…
Vittima di bullismo e cyberbullismo, si toglie la vita la tredicenne francese Lindsay. Mio articolo per il Quotidiano “l’Italiano”.
Vittima di bullismo e cyberbullismo, si toglie la vita Lindsay, ragazza francese di tredici anni per un Male che non va analizzato ma prevenuto e condannato. Mio articolo per il Quotidiano l’Italiano. Clicca qui per leggerlo: https://www.litalianonews.it/vittima-di-bullismo-e-cyberbullismo-si-toglie-la-vita-lindsay-ragazza-francese-di-tredici-anni-er-un-male-che-non-va-analizzato-ma-prevenuto-e-condannato/?fbclid=IwAR2sGlotilXnBhnvQL6kngpqms5rtrzTFGGW1HpPWh-WAgjpCfksz9m3Ars
In un mondo strano, l’Arte, la musica potranno essere un’oasi di pace. Hero, la canzone di Mariah Carey che fece commuovere Michael Jordan con un pensiero alle persone che si trovano nelle varie difficoltà.
Mentre scrivo sta piovendo. Ultimamente, nella bergamasca, sono così le giornate. Per non parlare di quello che è accaduto di recente in Emilia-Romagna. Una tragedia. Una tragedia che non poteva non portare anche delle critiche, delle riflessioni e delle deduzioni di diverso tipo da parte del popolo e dei vari…
Sophia Farrar, la “buona samaritana” del “caso Kitty Genovese”.
Del cosiddetto “caso Genovese” e di tutto ad esso correlato ne ho ampiamente parlato in questo Blog (clicca qui ). Kitty Genovese, che il 13 marzo 1964, a Kew Gardens, un quartiere del Queens, uno dei cinque distretti di New York negli Stati Uniti d’America. fu brutalmente uccisa tra l’indifferenza di…
L’omicidio di Kitty Genovese (che sconvolse la coscienza americana) vittima di un serial killer e dell’indifferenza di alcune persone.
Erano le ore 3:15, circa, della notte del 13 marzo 1964 quando, Catherine Susan Genovese, conosciuta più semplicemente con il nome di Kitty, di famiglia italoamericana, appartenente alla piccola borghesia, fu uccisa, accoltellata (con un coltello da caccia) da Winston Moseley, le cui indagini giudiziarie, in seguito, lo definirono come…
Al posto del sesso a pagamento un fiore e una canzone.
Non potrò mai dimenticare quando anni fa accompagnai un mio amico presso la stazione di Bergamo (poteva essere una stazione qualsiasi di una grande città, purtroppo e naturalmente, nda). Era mattina presto, quindi, era appena trascorsa la notte. E la notte non è solo un momento della giornata in cui ci si riposa…
Fuori i bulli dagli Sport da Combattimento!
Il 15 gennaio di quest’anno avevo espresso le mie perplessità su un episodio che riguardava gli sport da combattimento, sulla mia pagina privata di Facebook, scrivendo questa breve nota che qui riporto: Ci sarebbe stato, ultimamente, uno “sparring” tra due Tiktoker (si dice cosi?) con tanto di video che ormai è diventato…