2 novembre, umanamente cristiani.

2 novembre, umanamente cristiani.Cerchi di fare il duro. Quell’uomo che deve pensare che oggi, 2 novembre, deve essere una giornata come un’altra. Ma non è così. Non sono gli stimoli esterni che ti rammentano il significato di questa ricorrenza ma la data in sé.

Sì, è vero tutto quello che si dice (lo penso anch’io) intorno a certe ipocrisie della vita che nell’esistenza odia le persone per poi celebrarle nel ricordo della loro morte. Sì, è tutto giusto.

Non ci si chiede più, nemmeno,  se quello che si doveva fare si è fatto. La risposta ce la siamo già data. Ma manca, mancano.

Cerchi di fare il duro ma, grazie a Dio, poi esce la tua vera essenza, la tua vera natura, quella umana.

Manca, mancano. E altro, e altro, altro ancora. Che per discrezione non si dice.

Dispiace se si intristisce qualcuno con queste mie righe, righe che solcano una pagina di un programma che si usa su internet . Ma se ti scende una riga di lacrima sul tuo, sul mio viso, che sia non un pianto di disperazione ma d’affetto, allora non ti giudicare oltre modo.

Lascia che i presunti “duri” facciano tacere i loro cuori e i loro pensieri, mi raccomando però: non eccedere.

Esiste la speranza anzi la “beata speranza” di essere riconciliati con sé stessi, con “loro”, tramite l’Amore di Cristo che ci riconcilia con il Padre. Si chiama la “buona novella”, la “buona notizia”. Chi crede in Lui non morrà ma avrà vita eterna. Eternamente saremo con loro.

Il pensiero non è la loro evocazione ma l’esternazione del nostro essere vivi, sì, umanamente cristiani.

Senza cedere a ciò che Dio non gradisce ma nemmeno al fanatismo.

Che vuoi, un senso di tristezza pervade ora il mio cuore, ma passa. Passa questa malinconia che mi, ti rende un essere naturale per poi ricordati che sei anche spirituale. Questa è la nostra forza, la Sua Forza. La Fede, che è proprio  spirituale. L’equilibro tra umanità e spiritualità fa di te una persona vera. Che vive questa realtà con un ponte verso un’altra, che adesso non vedi, ma vedrai, vedremo.

Allora la tristezza si tramuta in fiducia.

Due soli compiti hai, mantenere la Fede e onorali con il tuo comportamento. Intenzioni benedette che Cristo ti darà la forza, tra alti e bassi, di realizzare .

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