Cos’è e come raggiungere il successo? L’imponderabile (Parte 4ª)

Cos'è e come raggiungere il successo? L'imponderabile (Parte 4ª)

Hai il talento, l’ambiente ti è favorevole, lavori duro quindi certamente raggiungerai il successo? Purtroppo non sempre la risposta è positiva.

Nella vita esiste qualcosa (come cristiano dico anche Qualcuno) che è superiore a noi.

Esiste anche l’imprevedibile, l’imponderabile che può stravolgere tutte le carte in tavola della tua vita.

E questi eventi lo possono fare sia in modo positivo che negativo. 

Se dovesse essere quest’ultimo caso a colpirti, quello che ho visto, notato, sperimentato nella mia vita e che quest’ultima offre, a chi ha talento e direi non solo, una seconda chance, un’altra possibilità.

Devi, dopo il momento di smarrimento, usando una parola particolare, riciclarti. 

Adattarti alla nuova situazione che certamente non è quella che ti aspettavi ma sono sicuro che il talento che hai, se non sarà quello che ti porterà al successo, all’appagamento personale ti indicherà un altro dono da utilizzare.

Ad esempio, se non potrai più praticare sport per causa di un grave infortunio, lo potrai insegnare, scrivere o parlare di esso. 

Ma non mollare mai. 

Sai come credente, forse, mi è un po’ facile parlare così ma credimi, io l’ho sperimentato nella mia vita.

Diceva un pastore evangelico che Dio, forse, non ti darà quello che tu ti aspettavi ma qualcos’altro ed io dico, aggiungendo, probabilmente, qualcosa migliore del primo. 

Lo so, a parlarne è facile, nei fatti invece…

Ed hai ragione.

Ma almeno provaci, sono sicuro che ce la farai. 

Adattati, a questa nuova situazione, affidati a Dio e se non credi rimettiti a te stesso, te stesso che vali!

Vali, vali tanto che l’imponderabile non ti abbatterà. 

Di certo non sarà facile, ma un talentoso trova sempre una strada alternativa al suo percorso. 

Ne sono prova anche tanti personaggi famosi e sconosciuti a noi ma non alla vita che oggi oppure un giorno, sono premiati o lo saranno pubblicamente o segretamente. 

A conclusione voglio citarti il famoso monologo, divenuto noto con il titolo Be as water my friend , che Bruce Lee espresse durante il Pierre Berton Show del 1971. Delle parole che confermano non solo la sua capacità come artista marziale ed attore ma anche come studioso di filosofia orientale e non.  

Eccola la sua traduzione italiana

SII COME L’ACQUA, AMICO MIO

Svuota la tua mente.
Sii senza forma, come l’acqua.
Se tu versi dell’acqua in una tazza, essa assume la forma della tazza.
Se la versi in una teiera, essa diventa la teiera.
L’acqua può scorrere a fiumi o rigagnoli, può gocciolare o precipitare.
Sii come l’acqua, amico mio

 

 

Se arriva l’imponderabile nella tua vita, adattati come l’acqua ma continua. La vita, a volte, è come le stagioni, varia. L’importante è che in ogni tua stagione tu continui ad esprimere il tuo talento pur adattandoti. 

Ecco il link dove sentirai Lee parlare della filosofia dell’adattamento con Be As Water My Friend

 

 

 

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