Muhammad Ali, il poeta. “Me, We” (“Io, Noi”) e altro

Muhammad Ali,  tra i più grandi pugili di tutti i tempi, la sua conversione all’Islam (con idee, in questo campo religioso, anche riviste), il labbro di Louisville, soprannominato anche in questo modo per la sua loquacità con la quale destabilizzava, ancor prima dei match, i suoi avversari psicologicamente, colui che nel 1967, tre anni dopo…

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